Il Gol dell’Urlo! Il Gol indelebile. Il Gol che ipotecò la vittoria della Coppa del Mondo dell’Italia contro la Germania Ovest nell’82 e che nessuno di noi può dimenticare. Siamo in Spagna allo Stadio Bernabeu, 90.000 e oltre spettatori stipati all’inverosimile. L’Italia di Bearzot, partita sfavorita alla vigilia del Mondiale, è approdata in finale battendo la Polonia con un secco 2-0 di “Pablito Rossi” e rivede da vicino la Coppa dopo 12 anni dall’ultima volta.
La Germania Ovest campione d’Europa in carica è allenata da Derwall e ha tra le sue file il mattatore Rumenigge.
Partita che sembra subito in discesa per gli Azzurri con un rigore dopo pochi minuti dal fischio d’inizio, ma Cabrini manda fuori. Rossi imbeccato da Gentile trova il vantaggio, ma il gol indimenticabile che passerà alla storia accade allo scadere del 69′: passaggio di Scirea verso la lunetta dell’are di rigore per Tardelli, che si porta la palla sul sinistro con un tocco di esterno; la palla si allontana troppo dal calciatore che si deve quasi sdraiare a terra per colpirla, ma trova il guizzo di reni e scaraventa in rete un tiro forte e preciso imparabile per il portiere tedesco Schumacher.che rimane di stucco.
Il terzo gol porta la firma di Altobelli, 3-0 per l’Italia e a nulla serve il “gol della bandiera” di Breitner per i tedeschi.
Palla al centro per Müller, ferma Scirea, Bergomi, Gentile, è finito! Campioni del mondo, Campioni del mondo, Campioni del mondo!!!
Il capitano Dino Zoff alza al cielo la Coppa: l’Italia è campione del Mondo per la terza volta nella sua storia dopo il 1934 e il 1938.